La conserva di albicocche che andiamo insieme a preparare è sicuramente la marmellata più delicata e che trova più riscontro nel gusto di tutti. La puoi gustare quando vuoi, al mattino con una bella fetta biscottata con o senza burro, buonissima anche con i formaggi come antipasto e con un po’ d’occhio potrai creare anche dei vasetti da poter regalare ad amici e parenti!
Occorrente
Barattoli di vetro
Coperchi ermetici
In alternativa: carta oleata da salumi
Carta grezza gialla
Spago
Albicocche
Zucchero bianco
Prendi le albicocche ben mature e di ottima qualità, (è un errore credere che per la marmellata si possa usare anche la frutta scadente..non c’è nulla di più sbagliato), lavale e togli il nocciolo poi mettile sul fuoco moderato in una pentola anche antiaderente, senza acqua e mentre bollono disfale con un mestolo di legno fino a ridurle in una poltiglia.
Quando avranno bollito per mezz’ora circa, passale dallo staccio per evitare che le bucce finiscano nella tua marmellata, poi rimettile sul fuoco con lo zucchero bianco che deve essere proporzionalmente 8/10 ogni chilogrammo di albicocche passate. Per questo ti consiglio di preparare una marmellata servendoti di 2 chilogrammi netti di frutta o poco più per facilitarti il calcolo delle dosi.
Mescola molto spesso fino ad ottenere la consistenza della conserva, per capirlo serviti di un cucchiaio di marmellata che lascerai colare su un piatto. Se la marmellata cade lentamente, ci siamo! Versala ancora calda nei vasetti e quando invece sarà fredda coprila con la carta oleata aderente alla conserva e poi chiudi il barattolo o con coperchi ermetici o usando della carta grezza legata stretta con dello spago grosso intorno alla bocca del vasetto. La conserva di pesche si fa alla stessa maniera usando pesche burrone ben mature.