Cari lettori, gli asparagi crescono nella maggior parte dei terreni purché abbiano un buon drenaggio e siano liberi da piante infestanti. Le cure più importanti per un’asparagiaia sono: il concime invernale, il fertilizzante primaverile, il mantenimento degli steli da giugno in poi (perché le sostanze organiche servono da nutrimento per la pianta stessa) e mantenere diserbata manualmente e costantemente il terreno.
Per creare un’asparagiaia durante l’autunno e l’inverno, è necessario vangare il terreno concimandolo bene con letame organico. Il terreno in cui vanno a impiantare le radici e quindi a creare l’asparagiaia, deve essere ben umido e fertilizzato.
Per la coltivazione degli asparagi è meglio acquistare direttamente radici di 2 – 3 anni che è il periodo durante il quale si può raccogliere il prodotto.
L’impianto delle radici o zampe di asparagi, verrà fatto a marzo. Seguite queste istruzioni:
Disporre le piantine ad almeno 45 centimetri di distanza l’una dall’altra, coprendo le radici di 5-7 cm di terreno allargandole bene verso l’esterno. Tra una fila e l’altra di asparagi è necessario lasciare delle zone di passaggio, poiché il terreno va costantemente diserbato.
In ottobre dovete tagliare gli steli ingialliti e distribuire uno strato di almeno 5 cm di letame o composto. Tenete presente che i turioni si possono tagliare a partire dalla terza stagione della vostra asparagiaia tagliandoli obliquamente 2-4 cm sotto il terreno con tagli netti.
I turioni si tagliano da marzo a giugno, dopo si lasciano crescere perché producono nutrimento nella corona per il raccolto dell’anno successivo.
Per maggiori dettagli consigliamo anche questa guida su come coltivare gli asparagi pubblicata su Coltivazione.net, in cui sono presenti alcune informazioni aggiuntive.