Molto spesso la conoscenza dei burattini è limitata ai ricordi d’infanzia. Ma il teatro dei burattini è molto di più, è sperimentazione di tanti linguaggi e tecniche che trovano la loro collocazione in quel grande contenitore teatrale che prende il nome di teatro di figura, cioè il teatro degli oggetti e delle immagini.
Per realizzare il burattino a stella facciamo la testa con la pallina di polistirolo. Costruiamo un cilindro di cartoncino lungo circa 8 cm a misura del dito indice. Buchiamo la pallina e inseriamo il cilindro (deve entrare per metà nella palla e posizionarsi all’ altezza dalla seconda falange, lasciando libera l’articolazione). Rivestiamo il manufatto incollando stoffa da sottogonna (facilmente reperibile in qualsiasi merceria) e ai lati facciamo due buchi per il medio e il pollice.
Per realizzare dei ballerini burattini sul mestolo di legno incolliamo i capelli, i baffi di lana, gli occhi, il naso e la bocca. Buchiamo la carta crespa al centro e infiliamo il manico, poi fissiamola con lo scotch. Modelliamo la carta a forma di cono e rivestiamola con la stoffa, cuciamo due maniche. Alla fine della maniche spilliamo mani di cartoncino.
Per realizzare burattini-fiori cantanti sulla pianta d un calzino incolliamo un cerchio di stoffa rossa. Infiliamo la mano e chiudiamo a pugno. Intorno al pugno spilliamo i petali che abbiamo realizzato con gommapiuma o altro materiale d recupero. Aprendo e chiudendo le dita, il fiore canta. Il pollice resta fermo e il polso compie delle rotazioni.