Computer, tastiera e scrivania sono diventati parte della nostra vita quotidiana. Per molti di noi sono anche fedeli compagni sul posto di lavoro, ci semplificano la vita in tantissime attività necessarie per le nostre professioni. Purtroppo non sono tutte rose e fiori: dietro ad otto ore al giorno trascorse al terminale si nascondono diversi rischi per la nostra salute, soprattutto se non prestiamo attenzione a come interagiamo con il monitor.
Gli occhi sono i primi a poterne risentire, in particolare per chi soffre già di problemi di vista: lavorare alla giusta distanza ed utilizzare lenti od occhiali prescritti da un ottico in questi casi è indispensabile. Poi viene la schiena, la più sollecitata a causa delle scorrette posizioni che assumiamo durante tutta la giornata. Muoversi di tanto in tanto è necessario, ma è fondamentale farlo con attenzione! Soffrite già di mal di schiena a causa del vostro lavoro? Se cercate qualche risposta, ecco 7 posture da evitare in ufficio per non finire presto col frequentare un corso di ginnastica correttiva:
innanzitutto, mai “fossilizzarsi” in una posizione troppo a lungo. È importante in particolare per la nostra circolazione: almeno ogni due ore dovremmo prenderci cinque o dieci minuti da trascorrere in piedi per una breve ma benefica camminata, anche per scollegare un attimo la testa e rilassare la mente;
l’origine di tutti i mal di schiena è una postura curva, in tensione verso il terminale. Prendiamoci come appunto di controllare ogni mezzora la nostra posizione: molto spesso ci sediamo in maniera scorretta senza nemmeno rendercene conto, assorti nelle urgenze d’ufficio;
scrivere o parlare con il collo in torsione, anche se per pochi minuti, non fa un granché bene ai muscoli della zona cervicale. Sforziamoci di tenere cornetta e bloc notes di fronte a noi;
attenzione alla posizione del nostro bacino. Se le spalle sono correttamente appoggiate allo schienale della sedia ma la nostra zona lombare è scomposta, a destra o a sinistra, rischiamo di provocare un’inversione della sua curva naturale;
mai sedersi sul bordo della sedia, perché saremo portati inconsciamente ad inclinare il busto;
anche tenere le gambe accavallate troppo a lungo può dare vita a fastidiosi mal di schiena. L’iniziale sensazione di comodità e benessere nasconde una posizione che di fatto blocca in modo scomposto il bacino e gli arti inferiori, rallentando anche la circolazione;
infine, occhio a non fare troppe cose contemporaneamente… se avete l’abitudine di digitare con entrambe le mani sulla tastiera mentre stringete la cornetta del telefono all’orecchio con la spalla, abbandonatela immediatamente! Quando la telefonata è lunga, indolenzimenti e contratture al collo e alla schiena sono dietro l’angolo.
Tutto chiaro? Ricapitolando: torace leggermente in avanti, spina dorsale dritta e ben allineata, spalle indietro, schiene e collo ben stesi. Quando non ne potete più, meglio fare quattro passi… e magari prendere le scale.