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Sostituire il vecchio pavimento di casa é molto più facile di quanto crediate. Spesso si ha il desiderio di cambiare l’aspetto della propria casa perché risulta essere vecchio o semplicemente perché si vuole modificare qualcosa: partire proprio dal sostituire il vecchio pavimento di casa può essere una buona idea.
Se il vecchio pavimento di casa non presenta avvallamenti, allora si possono posare le nuove mattonelle sovrapponendole alle vecchie; è bene ricordare che il nuovo materiale deve essere applicato su una superficie liscia e pulita, senza buchi o crepe e con il pavimento preesistente incollato perfettamente.
In commercio esistono anche mattonelle in gres di spessore molto sottile: con queste ultime non sarete costretti neanche a modificare le porte che avete in casa, tantomeno i balconi. Infine, sostituire il vecchio pavimento di casa è una soluzione utile anche quando si prende in fitto una casa, se ne vuole modificare l’aspetto ma non si vuole affrontare la spesa della sostituzione del pavimento, che può risultare onerosa!
PREPARAZIONE
Prima di iniziare bisogna assicurarsi che il vecchio pavimento esistente sia pulito: ci vuole un pochino di pazienza ed attenzione per rimuovere da ogni parte polvere ed unto, sia dalle mattonelle che dalle fughe.
Dopo questo primo passo, anche se siamo sicuri che la nostra base non presenti avvallamenti, é necessario comunque gettarvi sopra un cemento autolivellante per fare in modo che la superficie risulti perfettamente uniforme e livellata. Importante é rispettare i tempi di asciugatura del cemento: non abbiate fretta quindi, ma aspettate almeno 24ore, stando attenti intanto a non camminarci sopra.
MESSA IN POSA
Livellata la superficie si può procedere: si deve stendere la malta cementizia (che sará il “letto” delle nostre nuove mattonelle) e stenderla con l’aiuto di una spatola dentata: a questo punto, si possono posare le mattonelle che avete scelto, partendo dal punto in cui volete che la mattonella sia intera. Tra le mattonelle si dovranno inserire i distanziatori, che vi aiuteranno a mantenere la stessa distanza tra le varie mattonelle.
Tenete presente che i distanziatori possono essere di diverse misure a seconda della dimensione della fuga che piú si adatta allo stile della vostra casa ed al tipo di mattonelle che avete scelto: se volete dare un’immagine piú rustica agli ambienti, ideali sono mattonelle con bordi non regolari con fughe larghe, come ad esempio il cotto, i cui spessori però sono maggiori; se invece volete uno stile più elegante, optate per mattonelle in gres (maggiori sono le dimensioni delle lastre più avrete una superficie omogenea) dai bordi netti e regolari con fughe piccole e definite.
Ovviamente, prima di posizionare le mattonelle che avete scelto, dovete anche aver deciso come montarle: se parallelamente alle pareti (soluzione ideale quando l’appartamento ha muri regolari e perpendicolari tra di loro) oppure se a “cardamone” e cioè a 45 gradi rispetto alle pareti.
RIFINITURA
Come ultimo passo si devono stuccare le fughe con apposito cemento che può essere bianco, grigio o del colore della vostra mattonella. Dopo altre 24 ore, il pavimento sará calpestabile e potrete ora pulire le vostre nuove mattonelle da residui di cemento caduti sulla superficie.
LA SCELTA DEI MATERIALI
Quale tipo di pavimento scegliere per avere spessori sottili?
Molte ditte oggi realizzano piastrelle in ceramica, anche di dimensioni notevoli ma di spessore minimo, tali da poter essere sovrapposte al pavimento preesistente senza problemi.
Un esempio è Ariostea che propone pavimenti sottili, effetto legno o pietra, con spessore minimo di 4,7 mm, che vengono posati tramite una colla sul rivestimento esistente; anche Ceramiche Refin propone Skin, un grès porcellanato sottile di 4,8 mm, che ha le caratteristiche tecniche e di resistenza richieste al gres porcellanato.
Alternativa al pavimento in gres può essere la kerlite: un prodotto innovativo di ottima qualità, con spessore 3 mm per lastre intere anche di 300×100 cm, in quanto viene realizzato rafforzando la parte inferiore delle lastre con una stuoia in fibra di vetro; questo garantisce un’ottima resistenza al calpestio, facilita la presa delle lastre al collante di fondo senza incidere sullo spessore.
Infine, un’altra soluzione innovativa per eliminare le “fastidiose” fughe tra le mattonelle, é la resina che viene stesa o colata sopra il pavimento esistente con lo spessore desiderato e può essere di tantissimi tipi, lucida o opaca e in uniforme o spatolata.
Questa soluzione appare molto pratica e igienica, ed è anche visivamente d’impatto la superficie unica perché senza divisioni, contribuendo ad allargare gli ambienti e renderli più luminosi. L’unico difetto è che col tempo questo materiale tende a graffiarsi e, se la casa ha degli assestamenti, potrebbe fessurarsi. E’ bene assicurarsi che venga posata su un pavimento preesistente solido e fermo.