• Skip to main content
  • Skip to primary sidebar
  • Skip to footer

Il Salotto degli Artisti

Consigli per la Casa e il Giardino

You are here: Home / Lavori Domestici / Come Evitare che il Copridivano si Muova

Aggiornato il Luglio 17, 2025

Come Evitare che il Copridivano si Muova

Indice

  • Capire perché il telo scivola
  • Scegliere la stoffa più adatta
  • Preparare la superficie del divano
  • Ancoraggi interni
  • Soluzioni esterne invisibili
  • Adattare il copridivano alla routine quotidiana
  • Lavaggio e mantenimento
  • Conclusioni

Un copridivano che scivola, si arriccia ai lati o forma pieghe sulla seduta non solo rovina l’estetica del salotto, ma costringe a continui aggiustamenti ogni volta che ci si alza o ci si siede. Evitare che il telo si muova significa combinare tre elementi – aderenza del tessuto, ancoraggi efficaci e manutenzione corretta – rispettando però la forma del divano, la frequenza d’uso e le abitudini domestiche.

Capire perché il telo scivola

Il movimento del copridivano nasce dall’attrito insufficiente tra la sua trama e il rivestimento originale delle sedute. Se il divano è in pelle o ecopelle la superficie liscia riduce la presa; se è invece in tessuto vellutato, la presenza di fibre orientate in senso opposto a quello dei cuscini crea punti in cui il telo viene trascinato verso l’esterno. Anche il peso corporeo distribuito in modo irregolare, per esempio quando due persone si siedono a distanza diversa dal centro, somma vettori che tendono a far slittare il tessuto lungo i braccioli.

Scegliere la stoffa più adatta

Il primo passo per limitare lo scorrimento è preferire un copridivano con retro leggermente ruvido, magari puntinato di silicone o dotato di microsfere in PVC che aumentano il coefficiente di attrito contro la fodera esistente. I modelli in tessuto elasticizzato con percentuale di spandex, oltre a calzare più aderenti, esercitano una tensione costante che riduce i lembi liberi; meglio ancora se la grammatura supera i 250 g/m², perché il peso stesso contrasta la tendenza a sollevarsi.

Preparare la superficie del divano

Prima di stendere il nuovo copridivano conviene aspirare la seduta, eliminare peli e polvere e passare un panno antistatico che riduca la carica elettrica. Una base pulita lascia che gli elementi antiscivolo del telo lavorino davvero, mentre residui di lanugine fungono da cuscinetto riducendo l’attrito. Chi possiede divani in pelle può passare velocemente un panno leggermente inumidito con acqua tiepida e una goccia di sapone neutro, asciugando poi con cura: rimuovere il velo di oli o di cere evita che il copridivano scivoli appena si esercita pressione.

Ancoraggi interni

Il metodo più efficace e invisibile consiste nell’inserire rulli cilindrici o tavolette di schiuma ad alta densità tra schienale e seduta, nonché nei punti di contatto fra cuscini e braccioli. Questi inserti – talvolta forniti con il copridivano oppure ricavati da tubi da piscina tagliati su misura – spingono delicatamente il telo in profondità dove rimane compresso. La forza di ritorno della schiuma crea una lieve espansione laterale che, sommata all’attrito, trattiene la stoffa anche quando ci si siede con decisione. Se il divano è dotato di cuscini separati, infilare sottili strisce di gommapiuma negli spazi verticali fra i cuscini produce lo stesso effetto stabilizzante.

Soluzioni esterne invisibili

Dove gli inserti non bastano, si aggiunge un sottile tappetino antiscivolo in rete di gomma tagliato alle dimensioni del fondale. Questo strato, simile a quello usato sotto i tappeti, rimane nascosto e fornisce un appiglio alla trama del copridivano. In alternativa si applicano strisce di velcro autoadesivo: la parte morbida si fissa al telo, quella ruvida alla fodera del divano, distribuendole in punti strategici come gli angoli inferiori e il bordo posteriore. Chi desidera evitare colle può optare per elastici cuciti sul perimetro del tessuto e agganciati dietro lo schienale o al di sotto della struttura tramite piccoli ganci a “S”. Anche gli spilli da tappezziere con testa trasparente, infilati con inclinazione obliqua nella parte non a vista della base, offrono un fermo tenace, purché la stoffa originale tolleri la puntura senza sfilacciarsi.

Adattare il copridivano alla routine quotidiana

La stabilità del telo dipende pure dal tipo di attività che il divano ospita. Se i bambini amano saltare, la sollecitazione in senso verticale toglie efficacia agli inserti di schiuma, perciò è utile associare gli ancoraggi interni a un set di cinghie elastiche incrociate sotto la seduta. Chi ha animali domestici può cucire sul rovescio del copridivano delle piccole borchie in silicone alimentare, ottime per creare attrito supplementare contro un tessuto base. Nei modelli bifacciali, ricordarsi di girare il telo ogni due settimane distribuisce l’usura sulle due facce, ritardando lo sfiancamento degli elastici.

Lavaggio e mantenimento

Con il tempo la cera cutanea, i detergenti per tessuti e i residui di detersivo riducono la ruvidità originaria del copridivano. Per ristabilire l’effetto antiscivolo è importante lavarlo a basse temperature con pochissimo ammorbidente, preferendo un ciclo breve e una centrifuga moderata. Una volta asciutto all’aria, passare un rullo leva-pelucchi sul retro elimina fibre libere che altrimenti farebbero da cuscinetto fra telo e seduta. Ogni sei mesi vale la pena sostituire o rinvigorire gli inserti di schiuma: se appaiono schiacciati basta immergerli in acqua calda per qualche minuto; il calore restituisce la forma originaria espandendo le microcelle.

Conclusioni

Impedire che il copridivano si muova non richiede soluzioni complicate, ma una somma di piccoli accorgimenti: scegliere un tessuto con grip naturale, predisporre un fondale pulito e asciutto, inserire rulli di schiuma nei punti strategici, integrare eventualmente tappetini antiscivolo o strisce di velcro e, infine, mantenere elastici e tessuti in perfetta efficienza con lavaggi e sostituzioni periodiche. Adottando questa strategia combinata il copridivano rimane teso, lineare e gradevole alla vista anche dopo lunghe maratone sul divano, giochi dei bambini o sonnellini del gatto, garantendo ordine e praticità senza dover rialzare i lembi a ogni movimento.

Articoli Simili

  • Come Correre per Dimagrire
  • Come Rivestire I Manici Della Borsa
  • Come Scegliere una Poltrona Massaggiante
  • Come Fissare I Colori Sui Tessuti
  • Come Costruire un Acquario per i Pesci

Filed Under: Lavori Domestici

Primary Sidebar

Categorie

  • Altro
  • Bellezza
  • Casa
  • Consumatori
  • Cucina
  • Giardino
  • Guide Fai da Te
  • Hobby
  • Lavori Domestici
  • Sport
  • Tecnologia

Informazioni

  • Contatti
  • Cookie Policy
  • Privacy

Footer

IL SITO PARTECIPA A PROGRAMMI DI AFFILIAZIONE COME IL PROGRAMMA AFFILIAZIONE AMAZON EU, UN PROGRAMMA DI AFFILIAZIONE CHE PERMETTE AI SITI WEB DI PERCEPIRE UNA COMMISSIONE PUBBLICITARIA PUBBLICIZZANDO E FORNENDO LINK AL SITO AMAZON.IT. IN QUALITÀ DI AFFILIATO AMAZON, IL PRESENTE SITO RICEVE UN GUADAGNO PER CIASCUN ACQUISTO IDONEO.

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.