La briscola è, insieme a scopa e tressette, il più diffuso tra i giochi di carte italiani. Si gioca con un mazzo da 40 carte, e possono partecipare da due a quattro giocatori, ovviamente quando giochi con altre 3 persone, la sfida si fa sempre più avvincente, visto che si formano delle coppie.
Si pesca dal mazzo per decidere chi sarà il banco, ruolo che toccherà a chi prende la carta più alta. Dopo aver mescolato le carte e fatto tagliare il mazzo, Se sei il mazziere, distribuisci in senso antiorario tre carte a ciascun giocatore. Poi scopri la prima carta del tallone, che indicherà il seme di briscola, e la appoggi scoperta sul tavolo, e su metà di essa collochi trasversalmente il mazzo coperto. I compagni che formano la coppia, siedono uno di fronte all’altro.
Gioca per primo, il giocatore alla tua destra, mette in tavola una carta a sua scelta, e fa lo stesso il giocatore successivo e così via. Alla fine si prende la mano giocata: Se si trovano in tavola 4 carte dello stesso seme, prende chi ha giocato la carta più alta; se si trovano sulla tavola 3 carte diverse e 1 briscola, prende chi ha giocato la briscola; se si trovano in tavola più briscole, prende chi ha giocato la briscola più alta; se si trovano in tavola 4 carte di seme diverso e nessuna di esse è una briscola, prende chi ha giocato per primo.
Chi prende, raccoglie le carte e le mette davanti a sé, coperte a formare una pila. Chi ha preso tira per primo una carta dal tallone in modo che le carte in mano siano sempre tre, e gioca di nuovo mettendo in tavola una carta. Si procede così fino a che ci sono carte nel tallone. Fatta l’ultima presa si contano i punti. I valori totali del mazzo sono 120, quindi vince chi ha totalizzato almeno 61.