L’estate alle porte, le maniche corte, le giornate più lunghe, il sole che torna ad abbronzare la nostra pelle… e il problema dei peli superflui! La bella stagione ci invita a scoprirci sempre di più, e dopo un’inverno senza troppi pensieri la depilazione torna tra le nostre prime preoccupazioni.
Ceretta, crema depilatoria e in extremis il rasoio sono tutte tecniche che, se efficaci, sono piuttosto dolorose o rischiano di irritare la nostra pelle, senza contare poi i relativi problemi durante la ricrescita scream Ecco che le antiche tradizioni delle donne berbere ci possono aiutare. Come? Con la ceretta berbera!
Il trattamento depilatorio berbero proviene dal deserto del Nord-Africa: chiamato anche oro di Cleopatra, ceretta araba o depilazione al caramello, rinnova antichi saperi tramandati di generazione in generazione utilizzando solo ingredienti 100% naturali.
Gli ingredienti della ceretta berbera sono tutti facilmente reperibili, da scaldare e mescolare assieme
zucchero
limone
acqua
miele (facoltativo).
I metodi di applicazione sono principalmente 2, con le strisce e “a pallina”. Dopo la ceretta, che sia a strisce o a pallina, è bene munirci di una buona dose di olio di Argan per idratare e ammorbidire la pelle.
CERETTA BERBERA CON LE STRISCE
La ceretta berbera con le strisce è una ceretta a caldo, che prevede di stendere una strato sottile sottile di cera sulla pelle per poi applicare una striscia di cotone lavabile. Lo strappo è decisamente meno doloroso!
CERETTA BERBERA “A PALLINA”
L’applicazione ” a pallina” (ceretta a freddo) prevede invece di lavorare con le mani una cera molto più densa, per poi stenderla con le mani sulla pelle e sollevarla eseguendo dei piccoli strappetti nelle zone coperte dai peli superflui.
Quali sono le differenze con la ceretta normale?
La ceretta berbera è idrosolubile. Basta dell’acqua tiepida per eliminare i residui sulla pelle!
È naturalmente antisettica, grazie alla presenza del succo di limone che svolge azione schiarente e lenitiva.
La granulosità dello zucchero assicura un ottimo effetto peeling, eliminando le cellule morte e le impurità dell’epidermide.
Il metodo di estirpazione “a pallina” non irrita la pelle e non danneggia i capillari, poiché è eseguita a temperatura corporea.